Coniugando tradizione e innovazione agricola: “Il successo di Sant’Antuninu con YoungaDays”

La Festa di Sant’Antuninu, ideata dall’associazione ScicliSmart, ha acceso l’entusiasmo della comunità con un’esplosione di tradizione, innovazione e coesione. Quest’anno, l’associazione ha superato sé stessa, trasformando Via Aleardi in un vibrante centro di celebrazione e cultura, grazie ai numerosi riferimenti a Sant’Antonio da Padova nel territorio circostante.

L’evento è iniziato con una nota di magia e spiritualità, grazie alla mostra “MIRACOLI”. Artisti come Irene Puglisi, Ernesto Assenza, Mistinguett, Anonimo, Daniele Paolino, Pietro Naoni, Sebastiano Lucenti, Das Palermo e Cori hanno portato la loro visione dei miracoli del santo, creando un’atmosfera di riflessione e meraviglia. Contemporaneamente, Mirko Fanciullo ha incantato il pubblico con i suoi “dischi dimenticati”, riportando alla luce la vibrante onda mediterranea.

Il secondo giorno è stato un tripudio di sapori e suoni. L’antica ricetta del pane di S. Antonio è stata recuperata e reinterpretata con passione da La Bottiglieria, Mynameistannino, Caravan e Noka. I concerti live di Cico Messina e Libero Reina hanno fatto vibrare l’aria, mescolando tradizione siciliana e influenze moderne in un mix irresistibile.

La terza serata ha visto il ritmo diventare protagonista con i DJ set esclusivamente in vinile. Terra Matta, DJ Tommà e Ciccio Frasca hanno trasformato la notte in una festa indimenticabile, facendo ballare tutti al suono della loro musica selezionata con cura.

Il gran finale della festa è stato un momento di pura magia comunitaria con il Pranzo dei Miracoli. Oltre novanta persone si sono riunite attorno a un unico tavolo sociale, ricreando l’atmosfera dei pranzi domenicali di un tempo. Quattro chef, Roberta Padua di @ummara_vineriaconcucina con “La lingua incorrotta”, Kevin Spadaro di @prositsicilianbistrot con “La mula in ginocchio”, Carmelo Chiaramonte di @caromelo_donnalucata con “La zuppa avvelenata” e Oliver Gallaro di @sesamo_ristorante con “Bicchiere intatto”, hanno interpretato i miracoli del Santo con piatti semplici ma straordinari, trasformando le antiche storie in un viaggio culinario senza precedenti.

Una menzione speciale va alla straordinaria collaborazione con Confagricoltura e Giovani di Confagricoltura Anga, che hanno portato il festival YoungaDays all’evento. Questa collaborazione ha creato un connubio perfetto tra due realtà apparentemente diverse, ma profondamente complementari. YoungaDays ha supportato la festa di Sant’Antuninu fornendo ingredienti freschi e di qualità per il Pranzo dei Miracoli, garantendo che ogni piatto fosse un’esperienza culinaria eccezionale. Inoltre, le serate della festa hanno allietato i partecipanti di YoungaDays dopo i loro talk giornalieri, offrendo momenti di svago e divertimento che hanno completato le giornate dedicate all’agricoltura e all’innovazione.

La fusione tra YoungaDays e la festa di Sant’Antuninu ha creato un ponte vibrante tra le radici culturali, il territorio e il futuro, dimostrando come la tradizione possa essere celebrata e reinventata con entusiasmo e creatività.

Questo evento non è solo una celebrazione locale, ma un’opportunità unica per i visitatori di scoprire il cuore culturale di Scicli. In aggiunta alla vibrante Festa di Sant’Antuninu e al festival YoungaDays che rivoluziona l’approccio all’agricoltura, Scicli offre anche l’esperienza esclusiva di Enjoy Barocco. Questo programma speciale consente ai visitatori di immergersi nel ricco patrimonio artistico, culturale e architettonico della Destinazione Terra Barocca, rendendo ogni visita un’esperienza indimenticabile.

L’appuntamento è per il prossimo anno, certi che l’evento sarà ancora più straordinario e coinvolgente.

Non mancate!

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