Prosegue la tre giorni di “Barocco Heritage”
Una celebrazione culturale
L’evento “Barocco Heritage”, promosso dalla destinazione turistica “Enjoy Barocco”, continua a suscitare interesse nella sua seconda giornata, mantenendo vivo lo spirito barocco che caratterizza le città del GAL Terra Barocca, recentemente riconosciute dall’UNESCO. Questo evento unico offre ai turisti e ai visitatori l’opportunità di esplorare da vicino i cinque comuni che compongono il gruppo di azione locale, attraverso una serie di spettacoli, visite guidate e aperture speciali.
Focus sull’architettura Barocca
A Palazzo della Cultura di Modica, esperti e docenti universitari nazionali e internazionali si sono riuniti per discutere gli aspetti legati all’architettura barocca in Sicilia e nel Mediterraneo. Gli argomenti affrontati spaziano dai transfert culturali alla ricezione dei modelli architettonici, dalle tecniche impiegate nei cantieri barocchi all’analisi delle contaminazioni barocche e neobarocche.
Contributi accademici e prospettive diverse
Le sessioni, curate da esperti come Valentina Burgassi del Politecnico di Torino e Gaia Nuccio dell’Università di Palermo, hanno offerto una panoramica completa, con un focus sulla Francia, sulla Spagna e sulle esperienze locali nel Val di Noto e a Modica nel secondo Settecento. Gli interventi degli illustri accademici hanno arricchito la discussione, offrendo nuovi spunti e approfondimenti.
Verso nuovi orizzonti
Nuovi contributi sulle rappresentazioni effimere e sugli elementi scenici, nonché sulle contaminazioni barocche e tardobarocche. Il dibattito che ne è seguito ha permesso di ampliare la comprensione del periodo storico e delle sue influenze.
Evento finale a Scicli
“Barocco Heritage” chiude con un appuntamento scientifico a Palazzo Spadaro a Scicli. Tra i relatori anche Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino. Tutti gli altri eventi collaterali nei comuni del GAL Terra Barocca hanno offerto agli ospiti un’esperienza unica e coinvolgente.
Un’apertura straordinaria
Un momento particolarmente atteso è stata l’apertura, per la prima volta, del salone delle feste di Palazzo Mormino Penna a Scicli, che ha arricchito ulteriormente l’esperienza dei visitatori.